Bamako sta a Dakar come
Torino sta a Napoli.
Si parla praticamente di
un'altra Africa.
Innanzi tutto la sabbia
onnipresente in Dakar qui non c'è.
Qui c'è il Niger e la terra rossa, il che
significa che non si è immersi nella polvere.
La gente è disponibile e
se chiedi qualcosa si sbatte per aiutarti anche se non ti conosce.
Le auto, incredibile,
rispettano i semafori e si fermano per i pedoni!
Non c'è puzza di fogna!
Insomma: a Bamako si sta
bene. E' uno di quei posti dove il concetto di villaggio, nonostante la
grandezza della città, esiste ancora. Ci si conosce, ci si aiuta, alcuni uomini
addirittura lavorano! cose da non credere!!!
La cosa che mi fa
veramente ridere è che in questo momento essendoci un governo di transizione in
seguito ai casini successi, la gente impiegata negli enti statali ha problemi
per gli stipendi etc etc e si lascia un po' prendere la mano.
Cosa fanno quindi gli
sbirri? Fermano la gente comune in auto gli trovano qualche minchiata e dicono Guarda,
mi dai mille e la finiamo qui.
Cosa fa la gente comune?
Semplice. Non si ferma.
Fa ridere! Friiii
friiii Aretez vous! Friiiiii!
L'auto procede
tranquilla, ma del tipo che nemmeno accelera! Proprio non li cagano!
Chi capisce questa ha una cena offerta |
Viaggiando per le strade
del mercato prendo per 100CFA (15 euro cents)
tre fette di apapaia.
Fa bene per lo stomaco e
tante altre cose.
Il gusto e la consistenza
sono molto simili al melone, anche se c'è un retrogusto diverso...
Premetto che quello che
sto per dire mi è stato confermato - anzi è lei che l'aveva detto, io l'avevo
solo pensato - da una delle ostetriche che era con me durante il primo viaggio
in Mali.
L'apapaia sa di figa. E'
così e non ci si può fare nulla. Sa di figa.
Sulla foto ci sto lavorando... Voglio quella cena!
RispondiEliminaAllora io la chiamo papaia. Secondo me nella foto è una piccola papaia... Una fighetta! Come si dice qui a Turin.
RispondiEliminaguarda... è qualcosa che riguarda me e Ugo
EliminaEh allora... non ho speranza... :)
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