Qui a Dakar abita una persona che alcuni di voi lettori conosceranno: Il Prufesur.
Si tratta di un signore di 64 anni che fino a due anni e mezzo fa abitava in via Gaudenzio Ferrari, due piani sopra la mia testa a Torino.
Ad un certo punto ha deciso di trasferirsi a Dakar per suonare, per le donne (questo non lo dice, ma son sicuro) e per stare un po' tranquillo.
La zona dove abita è una zona residenziale che sembra quasi normale. Ricorda molto le zone residenziali delle periferie dei paesi del sud Italia: case più o meno belle in zone larghe posizionate un po' a caso.
Siamo stati ospitati ed abbiamo dormito in un letto normale, con un bagno normale, in una casa normale.
Non mi piaceva. Ed è proprio in questo che ho compreso come il casino di Grand Yoff, questo mercato delirante fatto di odore di pesce mischiato a polvere, mosche e cacche di capre e cavalli sia molto più vero e tutto sommato, incredibile a dirsi, a misura d'uomo.
Giungendo verso la casa del Prufesur abbiamo attraversato zone dal sapore mare europeo: Centri commerciali, discoteche, strade asfaltate, macchine normali...
Mi son bastati 4 giorni di polvere e sonno in terrazza con le stelle nel cielo per farmi sentire stretto in una situazione normale come la intenderemmo noi.
da casa del Prufesur |
Qua sprecherei anche due parole per le europee bionde sole di mezza età che vengono qui a fare finta di fare la danza africana, per altro con una goffezza imbarazzante che crea ragionevolmente molta ilarità tra i negri (si può dire negri? Io lo dico), quando in realtà son qui a prendersi il cazzo.
E' una cosa che personalmente considero avvilente, così come considero avvilente il contrario, ben inteso.
Considero ancora più avvilente la cosa quando si tratta di ragazzi/e giovani.
Le giovani donne sono ancora più divertenti da vedere, perché vogliono fare la parte di quelle interessate alla cultura: ridicolo. In questo gioco delle parti trovo che tutto sommato i maschi abbiano almeno più onesta intellettuale.
Bacio a tutti
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